INFO E CURIOSITA'

Benché ci siano delle persone disinteressate all’argomento per le più svariate ragioni, nel periodo estivo una pelle ben abbronzata è sempre gradevole da vedere. L’abbronzatura varia da quella tipica delle pelli chiare, che dona al corpo un aspetto “biscottato” a quella color cioccolato per chi è già ben colorito di suo. Alcuni soggetti particolarmente pallidi oppure i “rossi”, sovente lentigginosi, diventano dei veri gamberetti senza mai scurire realmente; altri, non si sa per quale magia, sembrano rimanere ambrati tutto l’anno. Quel che è certo è che, grazie all’abbronzatura, i nostri outfit con colori vivaci e soprattutto con il bianco risaltano ancora di più ed esprimono il massimo della loro luminosità. Come per l’arredo, ovviamen...

Da qualche tempo le competizioni in cucina, con gare a tempo e ricette da inventare con gli ingredienti più “assurdi”, sono diventate una vera e propria moda. E il momento "dell’impiattamento" è fondamentale per dare quel quid a piatti che, seppur buoni, rischiano di essere declassati se non appaiono anche belli e armoniosi, colorati e accattivanti. All’interno di questo mood ecco il cake design: infinite, variopinte e variegate combinazioni di realizzazioni tridimensionali che lasciano ampio spazio alle più sfrenate delle fantasie dolciarie. A farla da sovrana è la pasta di zucchero che, anche per i neo addetti ai lavori o per quelli un po’ meno performanti, permette di realizzare ogni tipologia di forma. I grandi pasticceri riescono a ...

Quando si mette in vendita una casa le motivazioni sono le più disparate: perché se ne cerca una più grande o più piccola, perché si vuole cambiare zona o città, per necessità economiche o semplicemente perché si vuole destinare l’introito della vendita ad altro. Quello che spesso avviene è il “lascito” all’agente immobiliare di una casa “così com’è”. Nel senso che sovente non ci si occupa di tenere conto del materiale accatastato e persino della mobilia eccessiva che di solito lasciamo quando abbandoniamo gli ambienti che mettiamo in vendita. Questo è un errore! La pulizia degli ambienti, sia di fatto che visiva, è fondamentale per capire le potenzialità di ogni singola stanza. Consiglio pertanto di dare almeno una rassettata a ciò ch...

Il termine foulard deriva dalla follatura, in francese “foular”, un processo di lavorazione dei tessuti che serve a renderli più compatti e resistenti. Nasce in Cina, dove si contano più di 1000 statue rappresentanti questo oggetto e da sempre è legato al vezzo femminile. Infatti, il fazzoletto legato a rettangolo, che serviva per riparare la testa delle contadine durante il lavoro dei campi, veniva spesso rappresentato nei quadri di molti autori, essendo un elemento caratteristico dell’abbigliamento contadino. Per questo motivo, col tempo, alcune donne iniziarono a curare in modo particolare il loro aspetto nella speranza di divenire muse ispiratrici di famosi ritratti. Intorno al Novecento la ricercatezza dei materiali e delle decorazi...

Hanno fatto storia e hanno fatto moda, sono presenti tra gli accessori della stragrande maggioranza delle persone e, oltre a essere utili (soprattutto se da vista), gli occhiali da sole assolvono alla grande alla loro funzione di protezione dei nostri occhi. Una particolare attenzione a tal proposito va al Piemonte dove, nel 2014, dall’estro di un ingegnoso imprenditore del luogo, nasce l’idea di riutilizzare i legni di rovere invecchiati e dismessi per realizzare aste per occhiali del colore del vino. Dal piemontese uciaj, ociaj, lunette, baricole… o meglio barricule si arriva a questo magnifico oggetto di stile che si poggia sul nostro nasino. Infatti il nome del brand prende ispirazione dall’incrocio tra il materiale utilizzato e l’o...

Capita puntualmente di non riuscire a fare rientrare tutto al suo posto e ci domandiamo: ci sono molti più capi della stagione precedente oppure non si riesce a fare ordine? O potrebbe essere un mix di entrambe le cose? E intanto, ci tocca: il cambio stagione…s’ha da fa! Ancora più arduo quello estivo perché tiriamo fuori capi sottili e poco voluminosi per fare spazio ad abiti ingombranti e decisamente più grandi. Potremmo abbandonarci all’idea di chiedere l’utilizzo di qualche anta ai vicini di casa, pur sapendo che potrebbero avere lo stesso problema! Eppure, senza disturbare nessuno, basterà utilizzare il sistema del sottovuoto, una efficiente cernita dei capi realmente da dismettere e tanta organizzazione con scatoli ed etichette ad...

Un mio carissimo amico per il suo cinquantesimo compleanno, nell’organizzare la festa, comunica a tutti gli invitati che questa sarebbe stata a tema “brasiliano”. Che fare? Iniziano allora le varie prove degli outfit (onde evitare di sembrare vestiti in maschera) e trovare qualcosa che ricordasse il Brasile. Ed ecco fatto: basta un accessorio che sia tipicamente riconoscibile come indicativo del tema della festa (brasiliano, in questo caso) a risolvere il problema. Chi con una gonna con volant, chi con maglie giallo verdi, chi con cerchietti di piume particolarmente voluminose e colorate, il tema è stato perfettamente centrato. Anche la casa vuole la sua parte. In questo caso sono bastati dei festoni, cesti di frutta mista, maracas spars...

Definita come “limitatezza di peso” o “mancanza di controllo nel comportamento tanto da denotare poca serietà e frivolezza”, la leggerezza indica l’eterea noncuranza di ciò che accade, che ci circonda e che succede attorno a noi. Non si potrebbe dare altro che un'accezione negativa a una definizione di questo tipo eppure, in un momento storico come quello che stiamo vivendo, la capacità di avere leggerezza diventa un pregio. Saper guardar alla vita, alle giornate, agli eventi stessi con simpatica e mai esagerata frivolezza può aiutare ad affrontare con maggiore serenità momenti che, se visti nella loro reale portata, potrebbero devastare gli animi. Di fatto è la parola d’ordine nello styling delle case vacanza e di tutto ciò che è relati...

Oggi voglio raccontarvi una storia: la mia. Una storia che comincia dallo studio e finisce col design. Da piccola ho sempre amato disegnare e colorare e… purtroppo per mia madre… su ogni tipo di superfice: muri, tovaglie, magliette, cappotti. Benché rimproverata a causa dei pasticci, non smettevo mai di fare disegni su ogni cosa mi capitasse a tiro. Alla stessa maniera ogni qual volta venivo chiamata a fare qualcosa (decorare l’albero di natale, apparecchiare la tavola per le feste, o chiudere dei pacchetti regalo) spiccava la mia capacità di rendere le realizzazioni particolarmente gradevoli). Crescendo ho concentrato questa mia passione sui fogli da disegno o piccole tele e sembravo “guarita” dalla mia mania di orchestrare confeziona...

Da non confondere con l’attenzione, processo passivo e istintivo del nostro cervello, la concentrazione è una attenzione volontaria, la capacità di puntare volontariamente il nostro pensiero su un oggetto, un gesto o un’azione. Implica in maniera inequivocabile la volontà di fare qualcosa. L’ambiente circostante è sicuramente fondamentale per chi, come me, non ha raggiunto uno “stato di Nirvana” e deve confrontarsi ogni momento con la dura realtà, nuda e cruda: persone che urlano, telefono che squilla e tutta una serie di elementi di disturbo che poco giovano alla nostra concentrazione. La questione è seria perché quando si deve finire un lavoro con delle scadenze, una relazione o in generale il tuo compito rientra tra le categorie dell...

Una balena che vive negli abissi marini? Una sequoia secolare? Oppure un raro quadrupede delle zone più selvagge del pianeta? Tutte immagini lontanissime dalla realtà perché è l’Armillaria Ostoyae, un fungo, l’essere vivente più grande al mondo! Quando nel 1998 i ricercatori del servizio forestale degli Stati Uniti cercarono di capire la causa della morte di 112 alberi della foresta nazionale di Malheur nell’Oregon orientale, scoprirono che questo enorme essere vivente ne era stato la causa. Un unico organismo di 960 ettari (più di 1500 campi da calcio…tanto per rendere l’idea) con un’età che va dai 2000 agli 8000 anni. Come la foresta degli Avatar, dove l’albero madre collegava l’intero sistema tramite impulsi simili alle sinapsi di un ...