LA VASCA

Cleopatra, donna splendida e imperatrice vezzosa, si concedeva ogni giorno un bagno nel latte d'asina, Anita Ekberg diceva "Marcello, come here!" invitando un attonito Mastroianni a entrare nella Fontana di Trevi e Betty Boop sgranava i suoi occhioni in mezzo alle bollicine di un voluttuoso bagno. Tutte RIGOROSAMENTE dentro una meravigliosa vasca! E' lei la protagonista di immagini incredibilmente sensuali della cinematografia italiana e straniera, con una eleganza che possiamo tranquillamente riportare nelle nostre "bathroom" scegliendo una vasca da bagno accogliente e invitante. In controtendenza alle attuali esigenze giornaliere che portano la doccia a essere più sbrigativa ed energizzante, la vasca resta - detto alla Paolo Villaggio - "un sogno mostruosamente proibito" per tanti. Vuoi per spazio, vuoi per costi in molti vorremmo immergerci in acque calde tra sali e schiume a crogiolarci in un bagno distensivo. Se state restaurando o costruendo un nuovo bagno e avete lo spazio, non perdete nemmeno un minuto a tergiversare sulla possibilità o meno di mettere una vasca. Fatelo! E con stile. Assolutamente vietato relegare tale monumentale bellezza in un angolo della stanza: posizionatela proprio al centro, questo è il mio modesto parere! Quando si accede alla stanza sarà la prima cosa a essere notata e, VE LO ASSICURO, diventerà l'invidia anche di chi dirà pretestuosamente che la doccia è più pratica e più gestibile. Nella vostra mente, solo lì (!), fate una bella linguaccia e iniziate a snocciolare i racconti di tutte le volte che vi siete abbondonati alla morbidezza dell'acqua irrorata da oli essenziali e perle da bagno, tra il verde delle felci e dei filodendri. Se hai in mente di apportare una tale modifica, parliamone insieme: trasformerò in men che non si dica il tuo bagno in un ambiente da OSCAR.