IL BIANCO

Purezza, libertà, pace, luce, pulito. E’ immediato pensare a tutto questo quando guardiamo il colore bianco. Primo tra i colori è risaputo che li contiene tutti e rappresenta l’elemento primordiale. Si accosta facilmente alla fermezza e alla rigidità dell’inverno perché ci riporta subito all’immagine della neve, ma richiama felicemente all’estate per la freschezza. Rappresenta i valori forti e radicati dentro di noi e non tutti riescono a indossarlo con nonchalance, perché è un colore che ci espone, portando chi ci osserva a guardare dentro di noi, nella parte più pura del nostro animo. Il nesso tra bianco e spiritualità è molto forte: non a caso è utilizzato nelle cerimonie religiose. Usare il bianco nell’arredo, così come nel vestiario, esprime la volontà di aprirsi, accogliere la diversità, andare oltre i limiti quasi verso l’infinito. Fatti tutti questi preamboli aulici, diciamocelo pure, il bianco è easy! E’ semplice nelle scelte di arredo perché ci permette di giocare con tutto il resto che gli sta attorno. Una stanza bianca ci permette di dare vita a un effetto glamour incredibile se mettiamo un divano rosso fuoco, dei mobili scuri e un tappeto psichedelico con fondo nero. Al contrario una casa con pareti a tinte forti e decise ottiene un focus visivo d’eccellenza se i mobili sono laccati di bianco, oppure se il sofà e le poltrone sono candide come la neve. Pertanto, così come in un nostro outfit di questa tinta, gli accessori risultano evidenziati proprio perché illuminati dalla luce del bianco, alla stessa maniera un ambiente risulta rivitalizzato se uno dei suoi elementi base - le pareti o i mobili - sono bianchi a contrasto. Nulla ci impedisce di avere un total white anche nell’arredo e fare di un singolo oggetto, che sia un tavolo, un vaso o un tappeto, il focus del nostro campo visivo all’interno di un ambiente. Sarà solo la tua scelta a fare la differenza, non credi?