IL GRIGIO

Sarebbe facile dire che si trova a metà tra il nero e il bianco invece, come nella vita, le sfumature di grigio sono veramente infinite. E’ un colore senza colore, acromatico, composto da due colori anch’essi senza colore. Sembra un gioco di parole ma il grigio, neutro e “zona di limbo” in senso figurato, spesso viene accostato a concetti negativi. Viene accostato alla vecchiaia, all’indecisione, alla tristezza e a tutto ciò che si riconosce come impersonale. Credo, però, che l’accezione negativa sia dentro gli occhi di chi osserva. Pensa con attenzione: lo scorrere del tempo è saggezza, è esperienza. L’incapacità di prendere una posizione è ponderatezza nell’intraprendere la strada giusta. L’infelicità è una passaggio in attesa del diradarsi delle nubi. Ciò che non è caratterizzato è comune e può adattarsi a diverse situazioni, persone e ambientazioni. Quindi il grigio si presenta come un colore complesso, difficile da interpretare, ma sicuramente calmo…perché in ogni caso richiama alla riflessione prima di dare una direzione alle tue scelte. Proprio per la sua valutazione di colore calmo, che richiama alla riflessione e per la capacità di abbracciare la collettività delle opzioni, nel mondo dell’arredo il grigio è un colore fondamentale. Le varie nuance nelle stoffe, nei mobili, nelle nuance delle pitture, il grigio è IL COLORE per eccellenza per gli ambienti comuni. Non per questo non puoi facilmente sceglierlo per la zona living per rilassarti tornado a casa da una vita frenetica, o nelle camere da letto per conciliare il sonno. Se non sai quale colore scegliere per i tuoi interni…a questo punto la scelta è facile.